Rifornito di idrogeno e carburante il Norge è pronto a proseguire il suo viaggio. Il 13 aprile una riunione coi meteorologi rassicura Nobile sulle condizioni che avrebbe trovato nel secondo tratto del percorso, verso Oslo. Il NORGE lascia Pulham di notte, alle 22.05 (ora locale) del 13 aprile, con un equipaggio comprendente, come nel primo tratto, alcuni passeggeri istituzionali. Da una sosta all’altra sarebbero saliti o scesi. Uno di loro era il giovane nipote di Roald Amundsen, imbarcatosi a Roma. Il trasferimento verso la Norvegia si svolse per alcune ore sotto un cielo stellato in condizioni di notevole tranquillità.