La destinazione finale del Norge è la cittadina di Nome, ma tanto l’equipaggio quanto il dirigibile sono gravemente provati dal lungo viaggio. Viene individuato inaspettatamente un piccolo villaggio popolato principalmente da Inuit, Teller, Nobile decide di ordinare l’atterraggio e nel giro di qualche minuto, aiutato da alcuni abitanti che corrono ad assistere l’equipaggio, fa posare il NORGE sulla superficie piatta del mare ghiacciato accanto alla spiaggia del piccolo paese, ordinandone immediatamente l’abbandono da parte dell’equipaggio, e lo sgonfiamento sul posto.
Sono le 7:30 del 14 maggio 1926, dopo 71 ore di viaggio l’America e l’Europa sono state collegate,
per la prima volta, da una rotta aerea transpolare.