Terminato lo scalo tecnico, alle 1.08 locali del 15 aprile il dirigibile Norge si sgancia dal pilone e sorvola la città addormentata, avviandosi verso l’Unione Sovietica.
Salendo, l’equipaggio si accorge di una fitta nebbia che copre l’Oslofjord e il mare tutt’intorno. Il dirigibile prende quota al di sopra della copertura nuvolosa ma procede nella navigazione stimando la propria posizione senza avere la possibilità di osservare il suolo. Avanzando in questo modo, il NORGE attraversa il Mar Baltico, giungendo, con incertezze sulla propria navigazione, fino a Valga, in Estonia.